Analisi dei PNRR di Francia e Spagna

Due Focus della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo sono dedicati all’analisi dei rispettivi Piani di Ripresa e Resilienza (PNRR) che Francia e Spagna hanno fatto pervenire alla Commissione UE.

• PNRR Francia

Il Plan National de Relance et de Résilience presentato dal Governo francese, finanziato da sovvenzioni europee e risorse nazionali, si inserisce in un più ampio piano France Relance da €100 miliardi. Il PNRR transalpino è molto “green” e punta non solo su investimenti pubblici, ma anche su tagli fiscali soprattutto alle imprese.

L’impatto sul PIL sarà concentrato sul biennio 2021-22 (con effetti massimi nell’anno in corso), in un quadro di finanza pubblica caratterizzato da elevati livelli di debito, che non sembrano destinati a ridursi nei prossimi anni.

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• PNRR Spagna

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza della Spagna prevede un impiego di risorse comunitarie per €70 miliardi nel triennio 2021-2023, esclusivamente nella forma di sovvenzioni, rinviando al futuro la decisione circa l’utilizzo di ulteriori 70 miliardi in forma di prestiti nel triennio successivo. Il 70% delle risorse è destinato a progetti funzionali alla transizione verde e digitale, per la gran parte in investimenti pubblici.

Nelle stime del Governo, il Piano favorirà la creazione di 840 mila nuovi posti di lavoro e contribuirà alla crescita del PIL per 2 punti percentuali in media d’anno: una stima che, nel confronto con quelle dei Governi degli altri grandi Paesi UE, appare ottimistica.

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