{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}

Rapporto sulla filiera delle tecnologie delle energie rinnovabili in Italia

Transizione energetica: Rapporto sulla filiera delle tecnologie delle rinnovabili in Italia

Pubblicato il Rapporto sulla filiera delle tecnologie delle energie rinnovabili in Italia, realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Nel contesto della transizione energetica e dell’aumento della domanda di impianti e tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili, il Rapporto analizza la filiera delle imprese italiane che producono componentistica per la produzione di energia da fonte rinnovabile.

Di seguito i principali highlights dello studio:

  • L’Italia è il secondo paese produttore europeo, dopo la Germania, di tecnologie per le rinnovabili. Da un campione di aziende che producono componentistica si stima un fatturato complessivo di €23 miliardi, con quasi 60mila occupati nel 2019.
  • Con il 3% dell’export mondiale, l’Italia è anche il sesto paese esportatore di tecnologie per la produzione di energia rinnovabile e raggiunge il quarto posto nei moltiplicatori di velocità, comparto nel quale detiene un forte livello di specializzazione.
  • Il settore ha mostrato una buona tenuta anche durante la pandemia: nel 2020 l’export italiano della componentistica per rinnovabili ha subito un calo del -2,3%, contro il -10% del totale del manifatturiero.
  • Dal punto di vista dell’attività brevettuale, nel 2018 risultavano depositati presso l’European Patent Office circa 1.200 brevetti italiani afferenti alle tecnologie delle rinnovabili. L’ambito di applicazione principale è il solare, con il 33% dei brevetti nel fotovoltaico e il 22% nel termico, seguito dall’ eolico (16%).
  • Oltre alle rinnovabili, una traiettoria che potrà costituire un’importante opportunità per il tessuto industriale italiano è rappresentata dalle tecnologie legate all’idrogeno, ambito nel quale, secondo una prima analisi contenuta nel Rapporto, risultano già presenti con attività di ricerca e prototipazione molte imprese di micro e piccole dimensioni e con forti capacità innovative.

Scarica il Rapporto

{"toolbar":[]}