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Il FOMC ferma la crescita dei tassi a giugno

Il FOMC ferma la crescita dei tassi a giugno

La riunione del FOMC di giugno dovrebbe concludersi con tassi fermi a 5,25%, con indicazioni per un ulteriore rialzo a 5,5% a luglio, prima di una pausa prolungata, che dovrebbe durare per il resto del 2023.

Nella seconda metà dell’anno, il trend dell’inflazione dovrebbe tornare a calare, dopo la fase di stabilizzazione vista a inizio 2023. Il focus alla riunione di giugno sarà sull’aggiornamento delle previsioni macro e del grafico a punti.

Lo scenario è più solido rispetto a marzo su tutti i fronti. Il mercato del lavoro rimane sotto pressione, l’inflazione core si è stabilizzata, ma ha smesso di scendere, il sistema bancario ha trovato un equilibrio e il limite del debito è storia passata.

Secondo gli economisti di Intesa Sanpaolo, il FOMC dovrebbe rivedere verso l’alto le proiezioni di crescita e inflazione e verso il basso quelle per il tasso di disoccupazione sull’orizzonte di fine 2023. Pertanto, sembra probabile che anche la mediana delle previsioni dei tassi sia più alta rispetto a marzo.

Da ora in poi, la Fed intende navigare a vista, ma il bias per i tassi rimarrà verso l’alto anche dopo il probabile intervento di luglio.

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