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Successo per il Green Bond SNP da 600mln in Sterline, con ordini per il doppio

L’immagine che accompagna la News sul collocamento della nuova emissione Senior Non Preferred Green destinata al mercato in Sterline, per una valore nominale di £600 milioni, ritrae il nuovo grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino progettato da Renzo Piano e certificato LEED Platinum per la sostenibilità

Intesa Sanpaolo ha collocato con successo una nuova emissione Senior Non Preferred Green destinata al mercato in Sterline, per una valore nominale di £600 milioni, con il libro ordini e la size più grandi mai conseguiti da un emittente bancario italiano sul mercato UK.

L’operazione è destinata a finanziare/rifinanziare tutte le categorie green descritte nel Green, Social and Sustainability Bond Framework di Intesa Sanpaolo.

Gli ordini hanno raggiunto i £1,2 mld, raccogliendo l’interesse di quasi 100 investitori, consentendo un restringimento rispetto dello spread iniziale (IPTs pari a G + 300/310bp) fino a Gilt + 285pb.

L’emissione ha scadenza 6 anni con possibilità di essere richiamata al 5° anno, ad un livello pari a Gilt + 285pb, cedola del 6,50% e data valuta 14 marzo.

Il libro ordini è risultato molto diversificato, con una partecipazione di investitori dedicati al comparto ESG pari a circa l’88%.  In dettaglio:

  • 82% Asset Manager/Fund Managers
  • 8% Hedge Funds
  • 5% Banche e Private Banks
  • 3% Assicurazioni e Fondi Pensione.

La distribuzione geografica degli ordini:

  • 72% Regno Unito e Irlanda
  • 9% Germania
  • 6% Francia
  • 4% Svizzera

Al collocamento, in qualità di Joint book runner, hanno partecipato Morgan Stanley, NatWest Markets e J.P. Morgan, oltre alla Divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo.

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