{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}

Intesa Sanpaolo colloca con successo bond dual tranche da €2 mld

L’immagine che accompagna la News sul Bond Dual Tranche ritrae il grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino progettato da Renzo Piano e certificato LEED Platinum per la sostenibilità

Intesa Sanpaolo ha collocato con successo sul mercato istituzionale un’emissione obbligazionaria dual tranche in Euro da €2 miliardi, raccogliendo ordini complessivi per €5 miliardi circa.

Nel dettaglio, si tratta di titoli Senior Preferred così suddivisi:

  • €1 miliardo a 3 anni a tasso variabile ad un livello pari a 3 mesi Euribor + 60 punti base
  • €1 miliardo a 6,5 anni a tasso fisso in formato Green ad un livello pari a mid swap + 107 punti base.

L’operazione ha registrato il picco più alto mai osservato nel libro ordini di un titolo Senior Preferred in Euro di Intesa Sanpaolo, raggiungendo i €6,3 miliardi con 420 ordini, a conferma del riconoscimento dell’ottima qualità del credito da parte degli investitori. 

Rappresenta, inoltre, l’emissione italiana Senior Preferred a tasso variabile con scadenza più lunga dal 2018 e la più grande in Euro sempre dall’Italia dall’agosto 2023.

Gli “use of proceeds” della tranche a 6,5 anni sono destinati a finanziare o rifinanziare tutte le categorie green descritte nel "Green, Social and Sustainability Bond Framework” di Intesa Sanpaolo datato giugno 2022.

L’allocazione del libro ordini:

  • 151 investitori per la tranche a 3 anni, così suddivisi:
    • 76% Fund Managers
    • 19% Banks e Private Banks
    • 2% Hedge Funds
    • 2% Assicurazioni e Fondi Pensione

con una distribuzione geografica che evidenzia il 27% di partecipazione dalla Francia, il 22% dalla Germania, il 21% dall’Italia, l’11% dal Regno Unito/Irlanda, il 7% dalla Spagna e Portogallo, il 3% dalla Danimarca ed il 2% dall’Austria.

  • 161 investitori per la tranche a 6,5 anni, così suddivisi:
    • 65% Fund Managers
    • 25% Assicurazioni e Fondi Pensione
    • 4% Hedge Funds
    • 4% Banks e Private Banks

con una distribuzione geografica che evidenzia il 27% di partecipazione dalla Francia, il 18% dal Regno Unito/Irlanda, il 14% dalla Germania, il 14% dall’Italia, il 13% dal Benelux, il 10% dai Nordici ed l’1% da Austria e Svizzera.

La tranche ha inoltre visto la partecipazione di più dell’85% di investitori dedicati al comparto ESG.

Insieme alla Divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo, le Banche che hanno partecipato al collocamento in qualità di Joint book runner sono state BBVA, BofA Securities, Commerzbank, Goldman Sachs International, Morgan Stanley, NatWest Markets e UniCredit.

{"toolbar":[]}